Guida dell’acquirente (4)
Nota: Rimontgó si raccomanda di consultare uno specialista, sia in materia legale o giuridica, che fiscale, ed in altri ambiti relazionati con il settore immobiliare. In tal senso, i nostri clienti potranno mettersi in contatto con noi, qualora desiderino sollecitare i dati dei professionisti che possano offrire un’attenzione personale.
Forme di pagamento
1. Qual’è la forma di pagamento idonea per comprare una casa?
2. Si deve pagare in contanti il prezzo della casa?
3. Se compro una casa nuova quanto devo pagare prima di formalizzare il contratto di compravendita?
5. Come compratore, mi può interessare farmi carico del mutuo del venditore?
Tramiti
1. E’ necessario formalizzare la compravendita tramite la iscrizione al catasto? Che garanzie offre?
2. Chi si occupa dei tramiti dell’iscrizione e del finanziamento ipotecario nel vostro caso?
Forma di Pagamento
1. Quale è la forma di pagamento più idonea per comprare una casa?
Per quanto riguarda la forma di pagamanto si possono distinguere tre ipotesi:
Se sollecitiamo un prestito finanziario per comprare una casa, normalmente paghiamo il prezzo intero al momento dell’iscrizione al catasto, tranne nel caso in cui si abbia pagato un anticipo e per tanto detta quantità si sottrae alla quantità da pagare.
Se esiste un debito pendente sulla casa, il venditore percepirà soltanto la differenza tra il prezzo e il capitale pendente, dato che l’importo del debito, sarà trattenuto per pagare la banca, cancellando così l’ipoteca contratta precendemente.
2. Si deve pagare in contanti il prezzo della casa?
Questa condizione si verifica solo se il prezzo della casa è totalmente esente da carichi nel Registro, poiché se esistono dei carichi (ipoteca, imbargo), questi, si devono detrarre dall’importo del prezzo. Questa formula è consigliata solo se si firma direttamente il contratto davanti al notaio, poiché in questo caso il compratore gode della protezione immediata mediante l’invio telematico da parte del notaio della comunicazione della suddetta compravendita.
3. Se compro una casa nuova, che quantità devo pagare prima di formalizzare il contratto di compravendita?
Quando si effettua un anticipo parziale del prezzo con un “acquisto su carta”, supponendo che l’edificio non sia stato ancora costruito (pagamento che presuppone il 20-30% del prezzo che si realizza attraverso pagamenti periodici effettuati durante il periodo -approssimativamente dua anni- di costruzione della casa), il promotore è obbligato per legge a stipulare un’assicurazione che garantisca la restituzione della quantità pagata più gli interressi legali nel caso di inadempienza.
4. Se si firma il contratto di compravendita della casa in privato, bisogna effettuare il pagamento totale o si posticipa al momento dell’iscrizione al catasto?
Se si firma un contratto privato di compravendita è normale che si distribuisca il pagamento, pagando parte del prezzo al momento dell’iscrizine al catasto. In questo caso il venditore può assicurarsi in relazione alla quota che resta da pagare, attraverso una condizione risolutiva che prevede, nel caso in cui il compratore non pagasse, che l’immobile ritorni ad essere propietà del venditore.
5. Come acquirente, mi può interessare farmi carico del mutuo del venditore?
Soprattutto se l’abitazione che si sta vendendo è ipotecata, il compratore può sostituirsi nell’ipoteca e acquisire la condizione di debitore di frote alla banca creditrice. L’acquirente risparmia al momento di aprire un mutuo e il venditore evita i costi di rimborso del mutuo esistente. Il venditore riceverà come prezzo il risultato della differenza dell’importo del prestito pendente e le fatture insolventi, se ci sono. E’ necessario che il banco accetti il compratore come mutuatario
Tramiti
1. E’ necessario formalizzare la compravendita attraverso la iscrizione al catasto? Che garanzie offre?
L’iscrizione pubblica di compravendita è l’atto che converte il compratore in propietario e serve come titolo inscrivibile al Registro della Propietà. La funzione di suddetta iscrizione è quella di lasciare costanza scritta della titolarità dei beni e di qualsiasi carico che gravi su questi. E’ raccomandabile perché produce la massima garanzia giuridica, ed è obbligatoria nel caso in cui si richieda un prestito finanziario.
2. ¿Chi si occupa dei tramiti di iscrizione al catasto e del prestito ipotecario a vostre veci?
L’iscrizione la realizza il gestore del notaio e il gestore designato dalla banca, nel caso in cui esista un prestito ipotecario: lo stesso notaio il giorno della firma avvertirà il Registro dell’atto giuridico che formalizzerà la compravendita nel registro pubblico, ma in seguito dovrà consegnare la copia autorizzata dell’atto con il pagamento delle imposte corrispondenti, per procedere all’iscrizione definitiva. Successivamente, si restituirà al propitario l’atto d’iscrizione con tutte le fatture a suo carico.
Capitolo: 1 – 2 – 3 – 4 – 5 – 6 – 7
Se siete interessati all’acquisto di un immobile, ricordate che potete richiederci cataloghi e deplians di abitazioni in vendita.
