Visti e permessi di residenza in Spagna mediante investimento immobiliare
Il governo spagnolo ha introdotto nel 2013 la nuova Legge degli Imprenditori, che sta quasi per essere emessa. Questa nuova legge ha lo scopo di contribuire allo sviluppo della Spagna economia mediante l’entrata di capitale estero.
Una delle circostanze permesse dalla legge prevede la concessione di visti di residenza a investitori stranieri che acquistino beni immobili per un valore uguale o superiore a 500.000 €.
Di seguito le mostreremo qualche esempio di proprietà in vendita nelle principali città spagnole che soddisfano questo requisito:
Richiesta mediante persona giuridica
Come alternativa al semplice invesimento a titolo privato, lo straniero candidato al visto o al permesso potrà realizzarlo per mezzo di una persona giuridica (una società commerciale), domiciliata in una nazione che non sia considerata un paradiso fiscale secondo la legge spagnola. In quest’ultimo caso, l’investitore deve possedere (in maniera diretta o indiretta) la maggioranza dei suoi diritti di voto e la facoltà di nominare o destituire i componenti dell’organo amministrativo.
Durata del visto e del permesso di residenza
Inizialmente l’investimento provvederà alla concessione di un visto di minimo un anno di durata.
Una volta in posseso di tale visto, si potrà richiedere un permesso di residenza, se si soddisfano i seguenti requisiti:
1. Essere in possesso di un visto valido o in scadenza in meno di 90 giorni
2. Aver viaggiato in Spagna al minimo una volta nel corso del periodo autorizzato
3. Mantenere l’investimento realizzato.
I permessi di residenza sono garantiti per due anni e sono rinnovabili ogni due anni se si mantengono le condizioni date per la sua concessione.
Vantaggi famigliari e di mobilità in Europa
I visti e i permessi di residenza sono estendibili sia al congniuge del richiedente sia ai figli con età minore di 18 anni.
Il visto o permesso di residenza in Spagna permette la libera circolazione nei rimanenti 26 paesi firmatari dell’Accordo di Schengen:
Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Olanda, Ungheria, Islanda, Italia, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia , Spagna, Svezia e Svizzera.
Altre nazioni non appartenenti allo Spazio Schengen che però garantiscono la libertà di circoloazione sono: Andorra (richiede di presentare il passaporto insieme al visto o permesso di residenza), Monaco, San Marino e Città del Vaticano.
Voglio investire in Spagna, ma non conosco i valori e il funzionamento del mercato immobiliario.
Rimontgó fondata nel 1959, è una compagnia lider nel mercato immobiliare riguardante le proprietà di lusso che inoltre offre servizi di consulenza sull’investimento imprenditoriale in Spagna. Con la sua grande conoscenza del mercato immobiliare, Rimontgó può consigliare i suoi clienti nella ricerca degli investimenti più adeguati ai loro interessi, sempre con assolta confidenza.
Rimontgó è socio esclusivo di Christie’s International Real Estate e socio fondatore di European Real Estate Network (EREN).
Voglio investire in Spagna però non conosco gli aspetti legali e tributari.
Rimontgó collabora con studi indipendenti di avvocati spagnoli con conoscenza ed esperienza negli investimenti stranieri effettuati da persone o aziende. Rimontgó garantisce in assoluta sicurezza che questi provvederanno alla miglior assistenza legale e tributaria al fine di risolvere ogni aspetto e formalità richieste durante l’intero processo di investimento immobiliare o finanziario.
Consulenze per visto e permessi
Offrite un servizio di consulenza per il conseguimento del visto o del permesso di residenza?
Certo. Rimontgó mantiene accordi, forgiati attraverso gli oltre 50 anni di esperienza, con I più qualificati professionisti specializzati che saranno pronti a consigliarvi in ogni momento; dai primi passi fino a dopo aver ottenuto il visto e/o permesso di residenza
Quanto tempo può durare la procedura per la concessione del permesso di residenza?
Nel caso dei visti, le richieste verranno soddisfatte e notificate entro un periodo di 10 giorni lavorativi. Nel caso dei permessi di residenza il tempo massimo per aver una risposta sono 20 giorni dal giorno della presentazione della richiesta. Nel caso in cui la richiesta non venisse risolta entro l’arco di tempo prestabilito, verrà considerata come accettata per silenzio assenso.
Al momento di richiedere il visto o permesso di residenza, in che modo posso certificare il buon esito dell’investimento?
Nel caso dell’acquisto di un bene immobile, presentando il certificato di proprietà di tale parcella rilasciato dal “Registro de la Propiedad”, il catasto spagnolo, datato nei 90 giorni precedenti alla presentazione della domanda. Se la proprietà fosse in fase di registrazione al catasto, sarà sufficente una copia ufficiale della scrittura pubblica.
FAQ sul visto e sul permesso di residenza in Spagna per mezzo di un investimento
Nel caso di investimento immobiliario, l’immobile deve trovarsi libero da qualsiasi onere e spesa?
Non obbligatoriamente, la condizione sufficiente è che il proprio apporto economico superi i 500.000 Euro. Questo significa che si può comprare un immobile ipotecato a condizione che la differenza tra il prezzo di acquisto e l’ipoteca esistente sia superiore ai 500.000 Euro.
È altrettanto possibile acquistare un immobile libero da oneri e spese però l’acquirente ha la possibilità di finanziare parte di questo acquisto con un prestito. Se così fosse, il futuro compratore straniero può richiedere un finanziamento in banca* e ipotecare la proprietà per una somma tale che l’importo minimo effettivamente versato da quest’ultimo sia di 500.000 Euro.
**Faccia attenzione che la banca ha diritto a richiederLe la documentazione sul suo patrimonio preesistente, così come la giuistificazione dei versamenti periodici che Lei possa ricevere.
Il permesso di residenza mi da diritto all’assistenza sanitaria in Spagna?
Il visto o permesso di residenza ricevuto non da il diritto a ricevere prestazioni sociali o sanitarie.
Sarà necessario stipulare un’assicurazione sanitaria privata per avere diritto a tali prestazioni senza che ciò comporti costi elevati.
Posso trasferire i miei soldi da ogni parte del mondo?
Si, però dovrà essere in grado di dimostrare la provenienza dei suoi fondi per comprovare che derivino da fonti di finanziamento pulite e che non fanno parte di nessuna attività criminale o illecita.
AInoltre, se il fondo di investimento proviene da paradisi fiscali, sarà necessaria una procedura di dichiarazione anticipata al “registro de inversiones”, un dipartimento specifico del Ministero dell’economia in Spagna.
Perché la Spagna?
Altri paesi europei dispongono delle stesse leggi, quindi perchè dovrei scegliere la Spagna?
Per numerose importanti ragioni:
La forza dell’economia e la capacità di uscire dalla crisi: le prospettive economiche (come quarta economia dell’eurozona e 13ª al mondo) per il 2014 sono positive. Il governo spagnolo prevede una crescita del PIL del 0,7%, mentre entità private del settore bancario come BBVA e Santander spingono questo aumento fino al 0,9%. Altre prestigiose entità internazionali come Morgan Stanley, Ernst&Young, HSBC o Barclays hanno recentemente raccomandato di investire in Spagna per la sua condizione di valore stabile in Europa.
L’evidente attrazione esercitata dalla Spagna come paese adatto agli investimenti immobiliari: nel primo trimestre del 2013 la percentuale delle vendite di proprietà ad investitori stranieri è stata del 8,63% sul totale, arrivando molto vicino alle migliori percentuali di sempre della sua storia.
Nel mercato immobiliare spagnolo gli investimenti da parte di stranieri stanno aumentando dal 2010, e nel 2012 hanno rappresentato un investimento di 5.540 milioni di Euro, ovvero una crescita del 17% rispetto al 2011, la più alta registrata dal 2004.
La stabilizzazione dei prezzi delle proprietà: secondo numerosi resoconti sull’andamento del mercato immobiliare europeo, elaborati da PwC (PrincewaterhouseCoopers) e BNP Paribas, è stato raggiunto un punto di svolta nel quale gli attuali prezzi degli immobili in Spagna rappresentano un’occasione unica per avere un ritorno sull’investimento non appena la ripresa economica provochi un repentino aumento dei prezzi, oltre a ricompensare gli investitori con un significativo profitto.
Una privilegiata posizione geostrategica: la Spagna è la porta d’ingresso al Mediterraneo, Nord d’Africa, e Sud America. Inoltre bisogna notare l’importanza di porti quali quello di Algeciras, Las Palmas, Barcelona e Bilbao, ma sopratutto del porto di Valenzia, il principale porto del Mediterraneo. Il porto di Valenzia è il 5º più grande nella scala europea e il 30º nella scala mondiale, con un movimento di 4,5 milioni di containers nel 2012, ovvero il 3,3% in più rispetto al 2011. Per di più, la Spagna si trova al 3º posto, insieme al Giappone, come paese con più porti nella graduatoria del movimento di container.
Rete di infrastrutture moderne e di qualità, così come un’eccellente rete di trasporti. Pressione fiscale al di sotto della media UE-27 e della media dell’eurozona. Oltretutto, l’imposta sui redditi dell’impresa si trova al di sotto della media OCDE, con un attraente sistema di riduzione delle tasse.
Eccellente qualità di vita: un ampio patrimonio storico, e culturale, gastronomia, riconosciuta a livello internazionale, un clima eccezionale e più di 8.000 km di costa.
Altre alternative per ricevere il visto
La legge garantisce la concessione del visto di residenza agli investitori stranieri che soddisfino qualsiasi di queste condizioni:
1. Acquisto di beni immobili per un valore uguale o superiore a 500.000 Euro
2. Acquisizione di debito pubblico per un valore uguale o superiore a 2 milioni di Euro
3. Acquisizione di azioni o partecipazioni sociali di aziende spagnole, o realizzazione di un deposito bancario per un valore uguale o superiore a 1 milione di Euro
4. La realizzazione in Spagna di un progetto imprenditoriale di “interesse comune” che supponga, in misura “rilevante”, la creazione di posti di lavoro, un investimento economico o un contributo tecnologico o scientifico. In questo caso, sarà necessario mostrare una relazione positiva emanata dalla “Dirección General de Comercio e Inversiones”, la Direzione Generale del Commercio e Investimenti del Ministero dell’Economia in Spagna.